Rendi il gemello ecologico della plastica l’arma segreta della tua attività!
La guida al packaging compostabile prosegue. Dopo aver scoperto le caratteristiche della polpa di cellulosa e del Mater-Bi, oggi è il momento di scoprire il PLA, un altro materiale che ti permetterà di avere un packaging personalizzato e allo stesso tempo ecologico!
Forse in mezzo a tutta questa scelta inizi a sentire un po’ di confusione. Dopotutto, sicuramente conosci molto bene il tuo settore, ma non sei altrettanto esperto del packaging che usi nella tua impresa.
E mentre analizzi le caratteristiche tecniche di ogni tipo di materiale di cui stiamo parlando settimana dopo settimana, forse una vocina ti sta dicendo:
“Ok, ma allora sono tutti uguali tra di loro!”
Pensarla così non è strano, anzi, tutto il contrario! Ma devi capire una cosa: conoscere il materiale che stai per usare nel tuo packaging è fondamentale.
Conoscerlo ti permetterà non solo di aiutare i clienti a usare il packaging nel modo giusto, evitando situazioni poco piacevoli che li allontanerebbero dalla tua impresa.
Ti permette anche di capire come combinare a ogni packaging il giusto grado di personalizzazione!
E per dimostrartelo, oggi esploriamo a fondo le caratteristiche del terzo materiale di questa guida: il PLA.
PLA è un abbreviativo di acido polilattico. Questo composto chimico, proprio come il Mater-Bi di cui abbiamo già parlato, è un tipo di plastica naturale.
Anche in questo caso, il polietilene che rende la plastica un materiale difficile da smaltire e altamente inquinante viene sostituito da altri tipi di sostanze.
Nello specifico, il principale componente del PLA sono gli zuccheri, nati dallo smaltimento di alcuni tipi di vegetali, come barbabietola, mais e ovviamente canna da zucchero.
L’utilizzo di questi componenti permette di creare un materiale simile alla plastica che conosciamo, ma in grado di essere smaltito in molto meno tempo, rientrando tra i materiali a norma di legge che puoi usare nella tua impresa!
Pensa che quando viene smaltito correttamente, il PLA può diventare materiale fertilizzante in 50 giorni. Decisamente molto meno tempo rispetto alle centinaia di anni richieste dalla plastica normale.
Ma attenzione: anche se si tratta di una bioplastica come il Mater-Bi, il PLA ha alcune caratteristiche che lo rendono diverso da questo materiale.
Prima di tutto c’è la resistenza. Il PLA è più rigido del Mater-Bi, e per questo di solito viene utilizzato per creare packaging resistenti, in grado di reggere molto peso senza subire alcun tipo di danno.
Inoltre, a differenza del Mater-Bi il PLA non è particolarmente indicato per temperature elevate: per questo è meno adatto al trasporto di vivande o di bevande che devono essere servite calde.
Ma anche se la sua capacità di conservare materiali caldi non è delle migliori, il PLA ha sicuramente una caratteristica importante da ricordare nel tuo packaging: esteticamente è molto simile alla plastica tradizionale.
Questo non riguarda solo la resistenza delle confezioni, ma anche il loro aspetto estetico: il PLA infatti può essere lavorato fino a diventare lucido e trasparente, esattamente come i bicchieri che usiamo normalmente a casa.
Un secondo aspetto da non sottovalutare è che può essere usato anche nella creazione delle cannucce.
Se ti occupi di ristorazione, sai che negli ultimi anni questi semplici oggetti sono diventati un grande oggetto di dibattito: le cannucce tradizionali, infatti, quando vengono gettate sono pericolose per gli animali, e sono tra gli oggetti più inquinanti usati nel consumo di bevande.
Ma sfruttando delle cannucce in PLA avrai la possibilità di soddisfare ogni bisogno dei tuoi clienti. I più attenti all’ambiente potranno consumare i loro drink senza nessun senso di colpa… mentre gli altri si godranno semplicemente la loro cannuccia, senza farti rischiare di prendere una multa!
Ora che abbiamo parlato delle caratteristiche tecniche ed estetiche del PLA, è il momento di parlare della sua personalizzazione.
In altre parole, di come trasformare un materiale compostabile fondamentale da usare nella tua impresa in un venditore silenzioso in grado di moltiplicare il tuo fatturato!
Forse pensi che dare così tanta importanza alla personalizzazione del packaging sia esagerato… ma in realtà è il contrario.
Se non investi nel dare al tuo packaging caratteristiche uniche e in grado di renderti inconfondibile rischi di far perdere potenza alle confezioni della tua impresa, e di non sfruttare un’occasione preziosa per far tornare i clienti a comprare da te.
Il tuo cliente non ti vede come il suo punto di riferimento: esistono decine e decine di aziende che possono offrire qualcosa di simile al tuo prodotto o servizio.
E se pensi che sceglierà sempre e soltanto te perché hai una qualità superiore rispetto agli altri… sfortunatamente ti sbagli.
In questo articolo ho parlato di un semplice esperimento che dimostra una verità dolorosa: il tuo cliente non sa riconoscere quello che è di alta o bassa qualità.
Il suo giudizio su quello che compra non si basa su fattori oggettivi (che nella maggior parte dei casi non è in grado di valutare), ma solamente sulla prima impressione.
Inoltre, con così tanta concorrenza è fondamentale trovare dei modi per diventare un ricordo indelebile nella mente di chi compra da te.
E cosa pensi che resterà più impresso: un bicchiere senza nessun tipo di logo o caratteristica particolare, che si può trovare ovunque… o un bicchiere personalizzato con il logo della tua azienda e i tuoi social in bella vista?
In altre parole, anche con il PLA vale la stessa regola di sempre: il packaging ti permette di ottenere grandi risultati solo quando viene personalizzato in base alle esigenze della tua attività.
Noi di Personalissimo lavoriamo con ogni tipo di impresa per offrire Packaging Su Misura: confezioni costruite in base alle richieste dei nostri clienti, arricchite con dettagli che aiutano a moltiplicare le vendite.
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