Come fare la scelta giusta tra packaging compostabile e biodegradabile
Se hai letto l’articolo della scorsa settimana, avrai scoperto che presto o tardi, nella tua azienda dovrà arrivare un nuovo tipo di packaging compostabile ed ecologico, in linea con le nuove normative europee in tema di ambiente.
Non hai ancora letto il primo capitolo della guida? Nessun problema, ti basta CLICCARE QUI per recuperarlo subito.
Ma ora che sai di dover cambiare il packaging che offri ai tuoi clienti, forse ti stai chiedendo quale devi scegliere.
Tra biodegradabile, compostabile, ecologico la confusione è tanta, e il rischio è quello di investire a vuoto il tuo denaro per un packaging che dovrai comunque cambiare dopo pochi giorni. E se non sai come muoverti per fare la scelta giusta… non preoccuparti, perché sono qui per aiutarti!
Nel secondo capitolo della guida al packaging compostabile scoprirai la differenza tra biodegradabile e compostabile.
Due parole che sembrano uguali, ma che in realtà nascondono una differenza fondamentale da conoscere per scegliere il packaging giusto per la tua azienda.
Partiamo da un concetto fondamentale: il concetto di packaging ecologico è molto ampio.
Quando parli di packaging ecologico ti riferisci a un tipo di confezione che è a basso impatto ambientale: facile da smaltire e che non lascia residui nell’ambiente.
I tipi di packaging ecologici che puoi trovarti davanti sono due: quello biodegradabile e quello compostabile.
A una prima occhiata queste due parole possono sembrare sinonimi. Ma in realtà hanno due significati diversi, che devi conoscere per fare la scelta migliore per il tuo locale!
Partiamo dal packaging compostabile.
I prodotti compostabili sono quei materiali che possono appunto diventare compost, in altre parole che possono essere riutilizzati, per esempio nell’agricoltura per nutrire la terra.
Nello specifico, è importante ricordare che parliamo di packaging compostabile quando abbiamo davanti prodotti che si disintegrano in meno di 3 mesi.
Un esempio classico sono gli scarti del cibo che mangiamo ogni giorno, come bucce della verdura o noccioli della frutta: questi prodotti se sono smaltiti nel modo corretto possono essere utilizzati nel terreno coltivabile.
Un prodotto biodegradabile invece è qualcosa che una volta buttato si decompone facilmente, grazie all’aiuto di microrganismi naturali.
Prima di pensare che tutti i piatti di carta del tuo negozio siano un ottimo esempio di packaging biodegradabile, però è importante chiarire una cosa.
Secondo le ultime normative europee, un prodotto viene considerato biodegradabile solo se entro 6 mesi si decompone del 90%.
Quindi la differenza principale tra compostabile e biodegradabile da un punto di vista tecnico è nel modo in cui i 2 prodotti vengono assorbiti dall’ambiente.
Mentre quelli compostabili possono essere smaltiti e trasformati in compost entro 3 mesi da quando sono stati gettati, quelli biodegradabili vengono decomposti in 6 mesi tramite agenti esterni, come per esempio l’acqua.
Per rendere più chiaro l’esempio, immagina una situazione che probabilmente hai vissuto almeno una volta nella vita: una passeggiata su un sentiero di montagna o in campagna.
Purtroppo negli ultimi anni ci siamo abituati a uno spettacolo triste: rifiuti abbandonati su prati o sentieri, o semplicemente dimenticati da persone poco attente all’ambiente.
Probabilmente tra i resti vedresti l’immancabile bottiglietta di plastica vuota, un bicchiere di carta biodegradabile e guardando con attenzione anche qualche nocciolo di albicocca o di un qualsiasi altro frutto.
Se ripassassi nello stesso punto 6 mesi dopo, noteresti una cosa particolare.
La bottiglia di plastica potrebbe essere più sporca e acciaccata dell’ultima volta che l’hai vista, ma sarebbe comunque lì, identica a come l’avevi lasciata.
Il bicchiere di carta sarebbe quasi sparito, probabilmente sciolto da pioggia e altri agenti esterni.
I noccioli della frutta invece sarebbero completamente scomparsi alla vista, e forse riusciresti a trovare solo qualche frammento qua e là!
In generale, la regola da non dimenticare è questa:
Il prodotto compostabile è sempre anche biodegradabile.
Mentre il prodotto biodegradabile non è per forza compostabile!
D’accordo, ma come faccio a capire quale tipo di prodotto mi trovo davanti?
La risposta è molto semplice!
Per capire se il prodotto che stai per acquistare è biodegradabile o compostabile, non devi fare altro che guardare i simboli presenti sulle confezioni.
Per legge infatti sui prodotti compostabili troverai almeno una di queste immagini:
Queste sono le immagini che ti garantiscono di aver scelto un prodotto compostabile, perfettamente a norma di legge e adatto a tutte le esigenze della tua attività!
Se nella tua azienda sfrutti spesso confezioni monouso, la scelta migliore è quella di un packaging compostabile.
In questo modo, potrai continuare a sfruttare la comodità di confezioni che non devono essere lavate dopo il loro utilizzo e allo stesso tempo farai bene all’ambiente… e anche al tuo portafoglio, evitando multe salate per confezioni inadatte secondo le nuove normative.
Ora che hai scoperto un altro segreto della guida al packaging ecologico, voglio metterti in guardia: esiste un’arma segreta in grado di rendere il packaging compostabile della tua azienda un’arma potente in grado non solo di fare bene all’ambiente ma anche di moltiplicare le vendite.
Sto parlando dell’Effetto Personalissimo.
Il risultato di uno studio attento della tua azienda e dei tuoi clienti, che ci permette di personalizzare il tuo packaging.
Il tuo logo sulla confezione, i tuoi social posizionati nel modo giusto, un dettaglio particolare che richiama subito alla tua attività: questi sono solo alcuni degli esempi di quello che possiamo fare con le confezioni del tuo negozio.
E in questo modo invece di avere un packaging a caso potrai sfruttare la potenza del Packaging su Misura. Un infaticabile venditore silenzioso in grado di attirare clienti e fatturato nella tua impresa.
Sono molti i clienti che hanno già scelto l’Effetto Personalissimo per le confezioni della loro azienda. Puoi scoprire le loro storie CLICCANDO QUI, per scoprire di più su come trasformare le confezioni della tua attività nel segreto per moltiplicare le vendite.
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